sabato 12 dicembre 2009

Libri - Camilleri e giallo politico giudiziario

                                       
Recensione a cura di Filippo Benedetto

La rizzagliata
Andrea Camilleri
Prezzo: 13 euro
Sellerio Editore Palermo
Collana: La Memoria
pp: 288
Lingua: Italiano
data uscita 15/10/2009



Il 'rizzaglio' è una rete particolare a forma di campana usata dai pescatori. L'immagine ittica può talvolta travalicare l'immaginario e risultare congeniale per fare da filo conduttore di una storia narrata. Ed è proprio il caso de 'La rizzagliata', nuovo romanzo di Andrea Camilleri edito dalla Sellerio per la collana La Memoria. Nelle 288 pagine fitte di colpi di scena e ricche di suggestive descrizioni dell'ambiente politico  siciliano, viene descritta la vicenda del direttore della Rai siciliana Michele Caruso che tralascia di dare notizia dell'avviso di garanzia ad un personaggio tutt'altro che 'comune': Manlio Caputo, figlio di un noto leader della sinistra siciliana. Su Caputo grava il terribile sospetto dell'omicidio di una ragazza: Amalia Sacerdote, sua fidanzata. L'omicidio assume i contorni di un delitto politico fin da subito, essendo la giovane figlia del presidente dell'Assemblea regionale siciliana. Il movente del delitto segue più 'piste', da quella politica a quella che tocca l'intimo delle persone. Camilleri ci regala un giallo a tutto tondo, con una scrittura palpitante, ricca di suggestioni visive e sempre attenta a stimolare il lettore con riflessioni politiche e persino sociologiche perchè la sicilianità è un mondo che anche un romanzo pu aiutare a capire di più.

venerdì 11 dicembre 2009

Cinema: 2012, It's the end of the world!


Recensione a cura di Filippo Benedetto

Titolo: 2012 (2009)
Titolo originale: 2012
Genere: Catastrofico / Azione
Data uscita nei cinema: 13/11/2009
Distributore: Sony Pictures Releasing Italia





E' uscito nelle sale cinematografiche un altro film 'catastrofico'. Questa volta il tema è diverso dal solito: si tratta della storia di una famiglia che, nel momento in cui si avvera la profezia Maya sulla fine del mondo, cerca disperatamente di salvarsi attraversando tutta una serie di pericoli causati dalla interminabile sequela di disastri ecoambientali. L'idea di principio sarebbe buona, se non altro perchè può suscitare nello spettatore più attento riflessioni impegnative sullo stato del nostro pianeta. Purtroppo l'intento del regista si ferma all'ovvio: cioè mostrare, grazie ad una scenografia ben corredata da effetti speciali davvero spettacolari, la superficie ma non il contenuto profondo di una storia.

Musica - E se Sting suonasse in una notte d'inverno?



Recensione a cura di Filippo Benedetto


If on a winter's night
Sting
Deutsche Grammophon (CD)
Data uscita: 26/10/2009





Dopo il fortunato (e redditizio) Tour con i redivivi Police (peccato che non sia stato programmato un album di inediti per la gioia dei fan tuttora attivi in tutto il mondo), ritorna Sting con una nuova relase. Nella lunga e articolata carriera artistica del cantante britannico mancava soltanto il raggiungimento del pubblico più raffinato e colto. Ecco che, circa un anno fa, giunge nei negozi di dischi un disco ipertradizionalista: un collage di canzoni di fine seicento riarrangiate allo stile del cantante inglese. Il risultato è stato sorprendente, tutto sommato.

mercoledì 9 dicembre 2009

Rassegne Stampa - Il bene e il male quotidiano


Mi è capitato quasi per caso di leggere il buongiorno di Massimo Gramellini (bravissimo giornalista) sulle recenti dichiarazioni di Papa Ratzinger sul 'male che fa male rappresentato dai media'. L'articolo s'intitola 'Il bene difficile' e come è tradizione del giornalista ci riporta ai problemi di fondo delle questioni da risolvere: ovvero che più che lamentarci, noi giornalisti e 'loro' i lettori (o gli spettatori), del male in sè e di arrovellarci se sia più o meno giusto 'rappresentarlo' per quello che effettivamente è, dovremmo semmai porci tutti la domanda fondamentale: quali sono le cause che lo scatenano? Le suggestioni che l'articolo propone sono due: una per il giornalista richiamato al suo dovere di 'scavare' nelle possibili ragioni sociali, politiche, economiche o più semplicemente 'culturali' del o di un male.

Politica - Impressioni di dicembre


Il 5 dicembre si è svolta una manifestazione di massa convocata 'ufficialmente' - o meglio 'ufficiosamente' - da internauti di facebook e blog per chiedere le dimissioni di Berlusconi da Presidente del consiglio. E' stata definita dagli stessi organizzatori 'No B Day'. L'ufficiosità, almeno per come l'ho vista io, sta nel fatto che in realtà il cuore pulsante della manifestazione era rappresentato da alcune formazioni politiche che un ruolo e un peso - minimo o grande - hanno ricoperto e tuttora ricoprono nel panorama politico nostrano. Parlo de 'L'Italia dei Valori' di Antonio Di Pietro e dei partiti dell'ex sinistra ex parlamentare. E' stata una manifestazione molto colorata, piena di giovani e giovanissimi, ma non solo. Mischiati tra la 'ggente', c'erano anche molte vecchie volpi della politica nostrana.

Cinema: Blade Runner 2049

Recensione di Filippo Benedetto Titolo: Blade Runner 2049 Genere: fantascienza, sci-fi, drammatico Interpreti: Ryan Gosling, Harris...