E' oggi morta un'icona per molte generazioni di lettori: Jerome David Salinger, l'autore del celebre 'Il giovane Holden'. E' morto dopo anni in cui viveva barricato in solitudine nello stato dello New Hampshire, negli Stati Uniti. A dare notizia del decesso è stato il figlio dello scrittore, che ha aggiunto che la morte di Salinger è avvenuta 'per cause naturali'.
[fonte wikipedia] Il giovane Holden (The Catcher in the Rye), è il suo classico: un romanzo di formazione che ha conosciuto una enorme popolarità fin dalla sua pubblicazione nel 1951.
I temi principali nei lavori di Salinger sono la descrizione dei pensieri e delle azioni di giovani disadattati, la capacità di redenzione che i bambini hanno su questi, e il disgusto per la società borghese e convenzionale.
Dal 1953 si è spostato da New York andando a vivere a Cornish, New Hampshire riducendo progressivamente i contatti umani fino a vivere praticamente da recluso.
Salinger era conosciuto per la sua natura schiva e riservata; negli ultimi cinquant'anni ha rilasciato pochissime interviste. Nel 1953 ad una studentessa per la pagina scolastica The Daily Eagle di Cornish, nel 1974 a The New York Times. Non ha mai effettuato apparizioni pubbliche, né pubblicato nulla di nuovo dal 1965, anno in cui apparve sul "New Yorker" un ultimo racconto.
Domani verrà pubblicata la recensione de 'Il giovane Holden' come tributo a questo grande scrittore.
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