A Serious Man
Regia: Joen e Ethan Cohen
Sceneggiatura: Joel e Ethan Cohen
Attori: Simon Helberg, Michael Stuhlbarg, Richard Kind, Adam Arkin, George Wyner, Katherine Borowitz, Fyvush Finkel, Steve Park, Raye Birk, Amy Landecker, Stephen Park, Sari Lennick, Allen Lewis Rickman, Fred Melamed, Alan Mandell, Tim Russell, Jim Brockhohn
Paese: Usa
data uscita: 4 dicembre 2009
Produzione: Working Title Films
Distribuzione: Medusa
Genere: Commedia, Noir
Durata: 105 Min
Tornano i due registi più originali e intraprendenti del cinema indipendente. Tornano con una storia dai chiari tratti autobiografici. Siamo alla fine degli anni 60 e la famiglia di Larry Gopnik vive la sua quotidianità come tante altre famiglie americane in piena crisi di identità...
Larry è un professore di fisica presso l'Università del Mid West e inaspettatamente un giorno come tanti altri si trova a dover fare i conti con una moglie (Judith) insoddisfatta del loro matrimonio: un altro uomo, giudicato da Judith più concreto e affidabile, insidia la loro unione.
Larry e Judith hanno due figli: uno sembra essere il perfetto perdigiorno, svogliato a scuola e incapace di maturare, l'altra è una ragazza ossessionata dalla necessità di rifarsi il naso e per questo motivo ladra furtiva dei soldi nel portafoglio del padre.
A complicare la situazione intervengono due fattori incontrollabili: un allievo di università che ricatta Larry per non avere problemi nel proprio curriculum accademico, e la vicina di casa - provocante e sensuale più che mai (l'ostentazione del proprio corpo nudo sotto il sole e, soprattutto, sotto i suoi occhi è una insopportabile tortura per lo sfortunato uomo).
Anche questa volta i fratelli Cohen deliziano lo spettatore con un congegno filmico perfetto, giocato ad incastri di persone con il loro vissuto di solitudini ed inettitudini. Luoghi comuni? Neanche a parlarne. La parola, anche solo accostata indirettamente a questi due originali cineasti americani, è decisamente fuoriluogo.
In 'A Serious Man', come in molte altre pellicole del duo statunitense, si ride e si riflette in egual misura, ma quella che provocano è una risata dal risvolto amaro, come è amara la vita dei personaggi che affollano la fantasia creativa di questi pazzi (e geniali) registi.
Già con 'Burn after reading' il gioco ad incastro di equivoci era riuscito perfettamente; anche questa volta il gioco è riuscito, regalando allo spettatore due ore di assoluto compiacimento visivo ed intellettuale.
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