Partirà ad aprile un nuovo progetto editoriale nato dall'intesa tra tre uomini diversi ma di talento: Michele Dalai, Davide 'Boosta' Dileo e Andrea Agnelli. Il risultato di questo patto è l'acronimo ADD (dall'inglese 'aggiungere') e debutterà con un dialogo tra Scalfaro e Giancarlo Caselli.
Dalai a 'La Stampa': 'Partiamo piccoli per dimensioni ma non per vocazione". Attendiamo, dunque, di veder crescere questo 'bimbo nuovo' dell'editoria italiana'.
Quello editoriale è un mercato che, nonostante la vastissima offerta, riesce a permettere la nascita di nuove realtà. E' il caso del nuovo progetto denominato con l'acronimo ADD, che sottintende l'intesa da poco stabilita tra Michele Dalai, Davide Dileo e Andrea Agnelli.
L'operazione avrà un primo 'lancio' piuttosto interessante con la pubblicazione del libro Di sana e robusta Costituzione: un dibattito a due voci tra il procuratore capo della Repubblica Giancarlo Caselli e l'ex capo dello Stato Oscar Luigi Scalfaro. A questa prima uscita ne seguiranno altre come un libro-intervista 'con se stesso' di Guillermo Mariotto (direttore creativo di una casa di moda) dal titolo Il vero galantuomo in cinque stili di sanza, e poi una sceneggiatura inedita dello scrittore Vasco Pratolini, oltre ad altri sette volumi sempre costruiti nell'originario modello dialogico.
Sarà interessante vedere questi uomini così diversi tra di loro - uno editore e figlio di editori 'puri', un altro dj, scrittore e musicista e il terzo rampollo di una delle grandi famiglie del capitalismo italiano (amministratore delegato Fiat) e finanzierie in proprio. E' già una notizia il fatto che l'operazione sia già ben definita per l'immediato futuro e, a quanto sembra, poggi su un'ambizioso progetto editoriale che intende coprire il prossimo biennio fino al 2012.
A 'La Stampa' Michele Dalai ha dichiarato "... partiamo piccoli per dimensioni ma non per vocazione". Attendiamo, dunque, di veder crescere questo 'bimbo nuovo' dell'editoria italiana.
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